Curiosità della Pesistica internazionale

  

1909 Il pesista italiano Tullio Camillotti stabilisce il primato mondiale di flessioni sulle gambe: in settembre, a Brescia, esegue 12 flessioni sostenendo un bilanciere di 150 kg.
   
1917

Il pesista italiano Fernando Lapalorcia migliora a Lecce il record mondiale assoluto di distensione in avanti, con i palmi in basso, detenuto dal 1904 dal professionista francese Victorius (45,850 kg contro 42,500).

Con un’alzata di 28 kg per braccio conquista anche il record mondiale nell’esercizio detto “la croce di ferro”, che consiste nel portare le braccia tese di lato, parallele al suolo.
   

1920

Il regolamento della FIH esclude il metodo tedesco di sollevamento, che consiste nel portare il bilanciere all’altezza delle spalle in più tempi, rotolandolo sull’addome e sul torace. Prevale quindi il metodo di sollevamento fino alle spalle in un solo tempo, usato dai francesi e dagli italiani.

   
1921 In febbraio il nostro formidabile campione di lotta e pesi Giovanni Raicevich stabilisce a Roma il record mondiale di spostamento da terra con un braccio, sollevando fino al ginocchio in crochetage ben 207,8 kg. Il crochetage (crochet = gancio, uncino) consiste nell’afferrare il bilanciere con il pollice aderente alla sbarra, sotto le altre dita, mentre nell’impugnatura normale il pollice è sopra.
   
1925

Nella sessione del 28 maggio a Praga, il CIO delibera la definitiva inclusione del sollevamento pesi nel programma olimpico, limitando però gli esercizi a distensione, strappo e slancio con due braccia. Infatti, «il CIO ritiene che gli esercizi ad un braccio nuocciano all’estetica degli atleti e che siano meno probatori dal punto di vista della forza pura e lascino posto ad un certo “quid” di acrobazia che non sembra augurabile».

   
1925 In ottobre il francese Charles Rigoulot, campione olimpico dei medio-massimi nel 1924 e detentore di decine di primati mondiali nel corso della sua fantastica carriera, sfida il connazionale Cadine, campione olimpico nella stessa categoria ai Giochi di Anversa, a sollevare quanti più chili possibile in dieci esercizi: vince il grande Charles con 1.083 kg contro 1.075,5 kg.
   
1936 Con il successo ai Giochi di Berlino il medio-massimo francese Louis Hostin è il primo pesista a conquistare due medaglie d’oro. Nel 1939 riceve un riconoscimento dal CIO per aver rifiutato, pur di restare dilettante, un premio di 35.000 franchi offertogli dall’Accademia degli Sport.
   
1955 Lo statunitense Paul Anderson è il primo a superare i 500 kg nei tre esercizi (Monaco, 16 ottobre - 512,5 kg).
   
1961 In luglio il Bureau della FIHC decide «di cancellare dalla lista dei primati mondiali tutti gli esercizi ad un braccio», che saranno considerati «documents historiques».
   
1967 In autunno la FIAP produce, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Luce, il film didattico Tecnica pesistica, realizzato con la supervisione tecnica di Ermanno Pignatti. L’anno successivo il film partecipa a Biella al 2° Festival del Cinema Sportivo, vincendo il primo premio.
   
1970 Il sovietico Vasili Alexeev è il primo a superare i 600 kg nei tre esercizi (Vilnius, 26 aprile - 607,5 kg).

 

 continua ...