Biblioteca FIJLKAM

 

Mi sono sempre immaginato 

il paradiso come una specie di biblioteca

Jorge Luis Borges

 

Inaugurazione: mercoledì 30 novembre 2022, ore 16:30

 Comunicato stampa 


Su YouTube / La voce di Samurai (https://www.youtube.com/watch?v=PovGjN7ynME) si può vedere l’intervista di Giacomo Spartaco Bertoletti al Presidente Falcone e all’Arch. Toschi (1° dicembre 2022)

 

Come affermava Michel Foucault, «per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere».

 

Ringraziamo quanti hanno donato libri e/o riviste alla Biblioteca, cioè:

Accademia Nazionale Italiana Judo

Annuario del Cinema Italiano & Audiovisivi

Biblioteca Sportiva Nazionale del CONI

Edizioni Efesto

Edizioni Mediterranee

FIJLKAM

Unione Italiana Collezionisti Olimpici e Sportivi

 

Giacomo Spartaco Bertoletti

Marino Ercolani Casadei

Livio Toschi

Lucio Trojano

Goffredo Vellucci
 

 

Antiche Biblioteche

 

Bibliotheke è una parola greca composta da biblion (libro) e theke (deposito). Quindi “raccolta di libri per uso di studio, e anche il luogo stesso (sala o edificio) dove si conservano” [Vocabolario Treccani]. Non dimentichiamo, però, che i “libri” dell’antichità erano rotoli di papiro, pergamene e tavolette d’argilla.

Al re assiro Assurbanipal spetta il merito di essere stato il primo sicuro fondatore di una biblioteca, costruita a Ninive nel VII secolo a.C., anche se riservata al sovrano e tuttalpiù ai membri della corte. Lì è stato rinvenuto il poema epico di Gilgamesh.

Scartando come poco probabili le notizie su una presunta biblioteca del tiranno ateniese Pisistrato, fu Aristotele a creare la prima biblioteca privata [Strabone, Geografia]. La lasciò per testamento al discepolo Teofrasto ma, dopo complesse vicende e svariati passaggi di proprietà, finì nelle mani di Lucio Cornelio Silla, che aveva conquistato Atene nell’86 a.C.

La prima biblioteca pubblica fu quella di Alessandria d’Egitto, fondata intorno al 300 a.C. da Tolomeo I Soter o dal figlio Tolomeo II Filadelfo. S’ispirò a quella di Aristotele grazie ai suggerimenti di Demetrio di Falero, suo discepolo. «Ai tempi di Tolomeo III già esistevano due biblioteche: la più grande, situata nel palazzo, era adibita alla consultazione da parte dei membri del Museo, mentre la seconda, più piccola, si trovava nel vicino tempio del dio Serapide, da cui il nome di Serapeo» [Lionel Casson, Biblioteche del mondo antico].

Regolamento

Per ora consultazione e prestito sono consentiti solo ai tesserati della FIJLKAM e ai corsisti della nostra Scuola Nazionale. La BiblioFijlkam, tuttavia, sarà aperta anche agli esterni per giustificati motivi di studio e di ricerca.
 

● Chiunque accederà alla sala di lettura dovrà esibire un documento d’identità valido e riceverà una tessera di riconoscimento con foto, utilizzabile anche per il prestito.

● L'utente deve rigorosamente rispettare le norme di legge che regolano l'uso dei luoghi pubblici.

In particolare è rigorosamente vietato:

    1. danneggiare, in qualsiasi modo, il patrimonio della Biblioteca;

    2. fare segni o scrivere, anche a matita, su libri e documenti della Biblioteca;

    3. disturbare, in qualsiasi modo, l'attività di studio e di lavoro;

    4. fumare, mangiare e bere (all’infuori di acqua).

● Il materiale deve essere consultato con idonee e necessarie cautele per assicurarne la salvaguardia.

La consultazione di materiale che non si trovi in buono stato di conservazione è subordinata al parere del bibliotecario.

● Le singole richieste vanno presentate dagli utenti su appositi moduli compilati chiaramente in tutte le loro parti. Tali moduli devono essere richiesti e consegnati al bibliotecario.

L'utente potrà consultare non più di tre libri per volta, restituendoli al bibliotecario prima di averne altri.

● I libri della BiblioFijlkam sono ripartiti per sezioni tematiche in quattro grandi librerie vetrate. Una è dedicata esclusivamente alle pubblicazioni (volumi, opuscoli, riviste) e ai video federali.

● Per una ricerca mirata è possibile accedere al sito web della Biblioteca o utilizzare i computer presenti in sala, inserendo nel database una o più informazioni: autore, titolo, editore, anno di edizione, argomento (storia, tecnica, regolamenti, ecc.).

● Prima di uscire dalla Biblioteca, l'utente deve riconsegnare tutti i libri ricevuti in lettura.

Il materiale ricevuto in lettura può essere tenuto in deposito, a disposizione dell'utente, per i giorni successivi.

● Si possono avere in prestito soltanto i libri più recenti e doppi, indicati con la scritta “Doppio” davanti alla normale collocazione.

I libri in prestito vanno richiesti compilando un apposito modulo. Sono riservati ai tesserati FIJLKAM e non possono uscire dal Centro Olimpico.

● Il prestito dura sette giorni, ma si può rinnovare ancora per sette giorni se il libro non viene richiesto da altri lettori.

Il direttore può escludere dalla biblioteca, per un periodo di tempo determinato o per sempre, chi trasgredisce le norme del Regolamento.

● Per informazioni prima dell’accesso ci si può rivolgere al bibliotecario, Marco Coppari, telefonando al numero 06.56434524.

BiblioFijlkam

BiblioFijlkam 
Centro Olimpico "Matteo Pellicone"
Via dei Sandolini 79 - 00122 Lido di Ostia
tel. 06.56434524
Bibliotecario: Marco Coppari

La Biblioteca, con il Museo e la Hall of Fame, costituisce il Polo Culturale della FIJLKAM.

Attualmente la Biblioteca dispone di 1039 libri.

La lettura dei buoni libri è una sorta di conversazione con gli spiriti migliori dei secoli passati.

Cartesio

Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria. Chi legge avrà vissuto 5.000 anni: c’era quando Caino uccise Abele, quando Renzo  sposò Lucia, quando Leopardi ammirava l’infinito… Perché la lettura è un’immortalità all’indietro.

Umberto Eco

Fate attenzione a leggere libri sulla salute. Si può morire per un errore di stampa.

Mark Twain

Un uomo che non legge buoni libri non ha alcun vantaggio rispetto a quello che non sa leggere.

Mark Twain

I libri hanno gli stessi nemici dell’uomo: il fuoco, l’umidità, il tempo e il proprio contenuto.

Paul Valéry

Un gatto non dormirebbe mai  su un libro mediocre.

Harold Weiss

 

Il merito di certi uomini è scrivere bene; il merito di altri è non scrivere affatto.

Jean de La Bruyère

Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perché sia letto, in modo chiaro perché sia capito, in modo pittoresco perché sia ricordato.

Joseph Pulitzer

Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.

Jules Renard

Un uomo che non legge buoni libri non ha alcun vantaggio rispetto a quello che non sa leggere.
Mark Twain
 
Fate attenzione a leggere libri sulla salute. Si può morire per un errore di stampa.
Mark Twain
 
I libri hanno gli stessi nemici dell’uomo: il fuoco, l’umidità, il tempo e il proprio contenuto.
Paul Valéry
 
Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perché sia letto, in modo chiaro perché sia capito, in modo pittoresco perché sia ricordato.
Joseph Pulitzer
 
Il merito di certi uomini è scrivere bene; il merito di altri è non scrivere affatto.
Jean de La Bruyère
 
Scrivere è un modo di parlare senza essere interrotti.
Jules Renard
 
Per sognare non bisogna chiudere gli occhi, bisogna leggere.
Michel Foucault

 MILO MANARA, Leggere è Volare 

(disegno per la Festa del Libro)